lunedì 22 febbraio 2010

carnevale a olinda e recife!

Mitico carnevale a recife e olinda. Premetto che è uno dei carnevali piu caratteristici e tradizionali del brasile, è il carnevale del “povo” cioè della gente.
Dopo ben 29 ore di viaggio in autobus, siamo arrivati la sera del sabato alle 23 a recife, una delle città piu pericolose del brasile.abbiamo lasciato i bagagli nel deposito, perchè a carnevale è sconsigliatissimo girare con cose addosse, ci siamo diretti al centro.
Che bello!recife ha un fiume che la attraversa, ponti al di là dei quali si ergono palazzi alti e il centro antico. Vista all'alba è una vista spettacolare.
Il carnevale brasiliano non ha niente da vedere con il nostro mezzo festino che ci sforziamo di fare.
Là la gente si agghinda con le cose piu estrose e colorate possibili, è allegra scherza e si diverte con tutto.
Le strade sono piene di musica e gente, dai vari palchi c'erano concerti di samba e frevo e tutta la gente balla in qualsiasi angolo se ne ha voglia. Poi ci sono bande che suonano dal vivo tamburi, percussioni, per strada e i ragazza che ballano attorno la samba e cantano.
Ci sono anche baracchini che vendono cose da mangiare e da bere, spiedini di carne, sandwich di tapioca con formaggio, cocco e latte condensato. E poi macaixera (patata dolce) con carne, vitamina che sono frullati di latte frutta e cereali, cocktail con cachaca e frutta...insomma di tutto in baracchini improvvisati e a qualche real, ovvero 1 o 2 euro.
Quella sera abbiamo tirato dritto senza dormire, ma eravamo distrutti.alle 7 del mattino abbiamo preso un altro autobus per olinda, una città piena di artisti, molto carina con casette colorate e pittoresche. Li c'era il mio host, Lucas, che ci avrebbe ospitato.
Arrivati a casa sua abbiamo intuito che sarebbe stata una grande festa, c'erano una dozzina di ragazze e ragazzi che dormivano per terra in ogni angolo della casa.
Lucas ha la casa dentro al carnevale, e tutti i suoi amici sono venuti per parteciparvi.
A olinda il carnevale è ancora più giovanile e festaiolo, meno informale.
Di giorno è incredibile. Tutte le stradine sono piene di gente, sudata come nn mai, e bisogna passare appiccicati. ogni mezz'ora io avrei voluto farmi una doccia.
Ci sono i blocchi, ovvero gruppi mascherati e a tema, con la propria banda che suona e il seguito di persone che sfilano ballando e cantando, e la gente pure che li segue per tutta la città ballando e cantando. Si conoscono un sacco di persone, il clima è il massimo della festa e della libertà.
Tanto che ragazzi e ragazze spesso si baciano senza mai essersi visti prima, in mezzo alla strada, per poi salutarsi e proseguire.
A me mi hanno fermato in parecchi, cercando di baciarmi e sedurmi. Qua è una questione di fare l'amore e non fare la guerra, di volersi amare nel momento senza nulla di più.
C'è anche la via degli omosessuali, in cui ho visto scene divertenti e persone strambissime.trans, triangoli di uomini baciandosi contemporaneamente, ragazzino e vecchio limonare passionatamente.
Bisogna dire che in brasile l'omosex non è un tabù o una vergogna.anzi. È normale.
Quindi capita di avere advance dal tuo stesso sesso pubblicamente o uscirci in amicizia con tutto il gruppo.
Altra cosa, qua si beve tanta birra, solo di 2 o tre tipi, e per le strade dopo 5 giorni non si immagina l'odore che cè. Sembra una piscina di birra solo che fanno 35 gradi, e in più la gente piscia per strada, ai muretti, ci sono intere vie dove passavo e una coda di ragazzi di spalle sul marciapiede che pisciava in fila.
Ci si spinge, si balla, ma nessuno si arrabbia per gli spintoni. Sono tutti in festa e tutto va bene!
Io ho dormito 3 notti in sala in amaca, perchè per terra in casa di lucas non c'era molto spazio.
C'erano anche svedesi, tedesche e francesi, pure un altro italiano sardo oltre agli amici brasiliani.
Quando nel pomeriggio uscivamo dopo 2 ore già avevo bisogno di una pausa per sedermi e prendere aria, farmi una doccia, e poi ritornare nella mischia.
Minkia, tutti i ragazzi ballano la samba, e guardarli è uno spettacolo. Ballano a volt meglio delle ragazze!!e la musica è bellissima.
È il loro ballo, e gli spettacoli sono folkloristici, non come dai noi in cui c'è solo musica commerciale per strada.
Che dire!è stata un'esperienza unica. Dopo 20 ore di viaggio al ritorno è stata dura ambientarmi alla tranquillità di qua.
Anche perchè lucas e i suoi 3 coinquilini erano davvero simpatici e ci siamo trovati da dio con tutto il gruppone.
L'unica presa a male, è che tra tutta le gente in giro per il carnevale, ogni tanto vedi anziani o bambini correndo a destra e a sinistra che raccolgono l'immondizia riciclabile, plastica e lattine per metterla nei loro sacconi. tutti si divertono, e loro invece lavorano tutto il giorno, tutta la notte, tra le persone che passano, facendosi spazio e raccogliendo uno a uno dalla terra sporca ogni imballaggio. Bambini che sono già adulti, catadores già a 5 o 6 anni che guadagnano 7 centimos per ogni kg di materiale riciclabile.
A parte questo troppo bello.

venerdì 5 febbraio 2010

primi gorni di mudanza (trasferimento) in centro ???

ho iniziato a lavorare al centro di nutrizione.
ci sono 18 bambini circa, tutti bellissimi, dai 2 ai 7 anni, simpaticissimi, dolcissimi e molto svegli. la mattina dalle 8 alle 12 siamo li, io e giulia, facciamo un po' le bambinaie, ma ci sentiamo inutili perchè ci sono già due ragazze volontarie che sono molto brave. insomma non manca il personale.
e poi noi non siamo educatrici, siamo sanitari!
nel pomeriggio ci rompiamo uun po' le scatole. siamo libere ma ancora dbbiamo orientarci. ci siamo trasferite da marte a parnaiba, nella nostra gigante casa, vuota che c'è l'eco.
quindi una casa inutile per 2 terzi dello spazio. e' al piano terra, con le inferriate, e io di notte non riesco a chiudere occhio dal caldo e dai continui rumori che mi terrorizzano. e mi chiudo a chiave in camera per dormire un popiù tranquilla. sono le mie paranoie. stanotte metto i tappi così almeno anche se crolla il mondo io morirò dormendo.
per il moemtno non ho conosciuto molti ragazzi brasiliani con cui uscire.
e il mio portoghese per questo va a rilento.
qua ci sono pochi stimoli culturali. insomma la mia vita è molto cambiata.
meno stress, più relax quasi tendente all'apatia.
non c'è internet.so che c'è una piscina gratuita per gli studenti ma ancora non sono andata.
e poi vorrei iscrivermi a un corso di ballo. anche se non so se riuscirò a seguirlo sempre.
Insomma nella teoria tante cose, nella pratica il caldo, come il freddo gelido, paralizza :-)
non so se riuscirò a riabituarmi alla vita nostra.
anche la convivenza è una prova. è davvero full immersion. facciamo tutto insieme, anche le spese. io comincio a sentire nostalgia del mio individualismo egocentrismo.
sarà una bella palestra.

martedì 2 febbraio 2010

venerdì 29 gennaio

IERI SERA SIAMO ANDATI AL CINEMA A PARNAIBA A VEDERE AVATAR, IN LINGUA ORIGINALE, INGLESE CON I SOTTOTITOLI IN PORTOGHESE. ARGH!
IL CINEMA COSTA 4 R$, OVVERO MENO DI 2 EURO. MA AVRA’ AL MASSIMO 10 FILE E TI SEMBRA DI STARE DENTRO ALLO SCHERMO DA QUANTO SI E’ VICINI.
USCITI ALLE 22 LA PIAZZA ERA VUOTA, DESERTICA. NON C’E’ NESSUNO IN GIRO, NESSUN LOCALE APERTO SEBBENE SIA VENERDI’. SOLO NOI.
CI SIAMO SPOSTATI INSIEME AGLI ALTRI ITALIANI DELLO SVE SUL LUNGOFIUME A UNA FESTA PER L’ELEZIONE DEL RE E REGINA DI CARNEVALE.
CAVOLO QUANTA GENTE CHE C’ERA LI’. HO PENSATTO CHE ALLORA C’E’ SPERANZA ANCHE PER NOI! C’E’ VITA SU QUESTO PIANETA, BISOGNA SOLO TROVARE DOVE.
QUA I GAY E VIADOS SONO PARTE INTEGRATA DELLA COMUNITA’ E ANCHE LORO SCHERZANO MOLTO TRANQUILLAMENTE SULLE BATTUTE.
TUTTO LA GENTE COI TAMBURELLI SUONAVA E BALLAVA. COME A CARNEVALE MA QUESTO ERA SOLO UN ASSAGGIO. CHE BELLO!
IO E AURE CI SIAMO ESALTATI, PENSANDO AL NOSTRO CARNEVALE A RECIFE E OLINDA.
SARA’ UN DELIRIO ASSURDO, 24 ORE PER 4 GIORNI DI FESTA NO-STOP CON MILIONI DI PERSONE BALLANDO E DANZANDO PER STRADA.

STAMATTINA INVECE VADO AL BAGNO, TIRO L’ACQUA E 2 RANE DA DENTRO IL WATER SCHIZZANO FUORI FACENDO FARE UN SALTO E UN URLO DA RECORD!
ECCO PERCHE’ NEL NOSTRO BAGNO CI SONO TUTTE QUELLE CACCHETTE.
IERI POME INVECE MI SONO VENUTI I CRAMPI INTESTINALI E LA MATTINA DOPO, CIOE’ OGGI, HO AVUTO IL CAGOTTO. OH NO, CHE ODIO.

IERI USCITA DAL CENTRO DI NUTRIZIONE DOPO LA PULIZIA PRIMA DELL’APERTURA, IO E GIULIA ABBIAMO PRESO L’AUTOBUS PER TORNARE A ILHA GRANDE. E’ ARRIVATO TALMENTE STIPATO CHE IO HO VIAGGIATO SUL GRADINO DELLA PORTA CON LA PORTA APERTA.
IL CENTRO NON ERA SPORCO, DI PIU’.
I GIOCATTOLI SONO BOTTIGLIE DI PLASTICA RICICLATE E LAVORATE.
DEVO FARE IL MENU’ PER IL CENTRO, MA COME FACCIO PER MARTEDI SE NON SO NIENTE, SUL BUDGET, SU CHI FA LA SPESA E CHI E’ LA CUOCA? E NON LO SA ANCORA NESSUNO.

GIOVEDI INVECE ABBIAMO FATTO LE VISITE ALLE FAMIGLIE DI VAZANTHINA E AI LORO FIGLI, PASSANDO DI CASA IN CASA.
SONO DAVVERO POVERI, CASE IN ARGILLA E PAGLIA. I RECINTI DEL CORTILE SONO DI CORTECCIA DI PALMA O DI BAMBU. I BAMBINI GIOCANO NELLA TERRA, TRA I RIFIUTI E GLI ANIMALI CHE SCORRAZZANO.
CONDIZIONI IGIENICHE DA PAURA.
PER FARSI APRIRE, NON C’E’ IL CAMPANELLO MA SI BATTONE LE MANI.
INDAGANDO SULLE ABITUDINI ALIMENTARI, E’ FACILE, SI SCOPRE CHE A PRANZO A CENA NON CAMBIA NIENTE, FAGIOLI RISO E CARNE.
ANCHE IO SONO STUFA DI MANGIARNE A PALATE.
QUA UN VEGETARIANO HA VITA DURA!

IO MI STO ABITUANDO A UN RITMO MOLTO RILASSATO, TANTO CHE QUANDO I MIEI COMPAGNI HANNO FRETTA DI ANDARE DA QUALCHE PARTE IO RMANGO A CASA PERCHE’ MI STANCO GIA’ AL PENSIERO.